Ecco la storia che galoppa davanti ai nostri occhi
..... la RUSSIA entra a far parte della NATO

28/05/02

Vertice Nato, adottata la 'Dichiarazione di Roma'
Putin: Non una panacea, ma una base per lavorare insieme". Breve incontro tra Bush e Ciampi in mattinata al Quirinale. Roma sotto stretta sorveglianza via cielo, terra e aria

Il nostro Presidente del Consiglio On. Silvio Berlusconi al fianco del Presidente Russo Putin

Molte volte non ce ne accorgiamo, ma la storia galoppa davanti ai nostri occhi..... ricordo quando nel 90 cadeva il muro di Berlino, ero in 2^ superiore...... studiavamo storia..... ma la storia la vivevamo in quel momento, perché la storia siamo noi. E' quindi iniziato puntualmente alle 10.30 a Pratica di mare il vertice che sancisce l'adesione della Russia all'Alleanza atlantica, con il saluto del segretario generale della Nato, Lord George Robertson. La prima delegazione ad arrivare alla base militare, sede del summit, quella americana con a capo Bush; l'ultima quella russa con Putin.

I leader dei 19 membri della Nato e il presidente russo Vladimir Putin hanno quindi adottato la "Dichiarazione di Roma", che segna l'entrata in vigore del nuovo Consiglio. L'adozione è avvenuta per tacito assenso quando il segretario generale della Nato ha sottoposto il testo ai Venti, nel corso del suo intervento introduttivo. La Dichiarazione è stata firmata ufficialmente alle 12,30 e sarà resa pubblica successivamente. 

La ‘Dichiarazione di Roma’ non è una "panacea" ma "una base per lavorare insieme". Così il presidente russo, Vladimir Putin, ha definito l'accordo tra il suo paese e la Nato nel suo primo intervento al vertice di Pratica di Mare. "Fino a poco tempo fa un incontro di questo genere era impensabile", ha sottolinetao Putin, ma nella lotta al terrorismo "non c'è alternativa alla collaborazione".

Con la 'Dichiarazione' si forma il nuovo Consiglio a 20 dell'Alleanza atlantica. I paesi partecipanti sono Belgio, Canada, Repubblica Ceca, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Islanda, Italia, Lussemburgo, Olanda, Norvegia, Polonia, Portogallo, Russia, Spagna, Turchia, Gran Bretagna e Usa. I Paesi che invece hanno una partnership con la Nato sono Albania, Armenia, Austria, Azerbaigian, Bielorussia, Bulgaria, Croazia, Estonia, Finlandia, Georgia, Irlanda, Kazakistan, Kyrghizia, Lettonia, Lituania, Moldavia, Romania, Slovacchia, Slovenia, Svezia, Svizzera, Tagikistan, Macedonia, Turkmenistan, Ucraina e Uzbekistan.

Oltre quindici mila uomini, spazio aereo chiuso, controlli in terra e in mare  per la sicurezza del vertice a Pratica di Mare, base aerea militare a 30 km ad ovest di Roma, di fronte al Tirreno. Militari e forze dell’ordine, agenti di sicurezza americani, un aereo radar Awacs costantemente in volo, batterie di missili in postazione nell’aeroporto dell’Aeronautica italiana, un cacciatorpediniere al largo della costa. A terra, caccia pronti al decollo; in mare, uomini rana pronti ad intervenire. L’aeroporto internazionale Leonardo Da Vinci, principale scalo romano e secondo del paese, ha subito pesanti ripercussioni nel traffico aereo. Tra le 10 e le 17 i voli previsti sono stati complessivamente 107 (64 in partenza e 43 in arrivo). L’Alitalia ha sospeso, durante il summit, tutti i propri collegamenti.

Il presidente americano Bush era salito in mattinata al Quirinale, accolto con gli onori militari, per un incontro con il Presidente della Repubblica Ciampi. Da qui,  il corteo si è spostato verso la base militare di Pratica di Mare per partecipare al vertice Nato-Russia, dove già si trovavano il presidente del Consiglio Berlusconi e il segretario generale Robertson. Secondo il cerimoniale, dopo Bush ogni due minuti sono arrivate le altre delegazioni che prendono parte al summit.

Bush era giunto a Roma poco dopo le 18 di lunedì. In serata, il primo incontro informale a Villa Madama con Berlusconi per fare il punto sui principali argomenti in discussione a Pratica di Mare, seguito da una cena “tra amici”, come ha sottolineato Palazzo Chigi. Nel corso della cena, il tenore Andrea Bocelli aveva intonato alcune canzoni del repertorio napoletano come "Torna a Surriento" e "Te vurria vasa" e alcune arie della 'Tosca'. Bush aveva lasciato Villa Madama intorno alle 22:30 per recarsi a Villa Taverna, ospite presso la residenza dell’ambasciatore americano a Roma.

Per l'Italia ed il nostro Presidente del Consiglio, è sicuramente una cosa positiva aver ospitato un vertice NATO di questo calibro. "Oggi abbiamo firmato un accordo storico: credo che il nuovo Consiglio a 20 possa essere un fattore di pace, di stabilità, di democrazia e libertà per il mondo intero". Lo ha dichiarato Silvio Berlusconi nel corso della conferenza stampa congiunta con Vladimir Putin e Lord Robertson. Il presidente del Consiglio ha indicato tra gli obiettivi della Nato quello di diffondere gli ideali democratici perché - ha spiegato - "senza democrazia non ci sarà né pace né libertà".

 

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