La posta
di Libero non è più accessibile attraverso pop3
(ossia attraverso Outlook, Eudora, ecc...) è però possibile con un SW gratuito
accedervi ugualmente.
18/11/03
Libero ha
impedito l'accesso ai POP per la lettura della posta
Un software permette di
interfacciarsi con le pagine html, e pertanto è ora
possibile tornare ad utilizzare il proprio programma di posta preferito.
Un ottimo programma gratuito di posta elettronica |
Molti utenti della rete che hanno vari account di posta elettronica, avranno notato che non riescono più a scaricare la posta elettronica da Libero. Infatti il provider ha disabilitato server pop di Libero (il famoso popmail.libero.it) ed hanno pertanto chiuso completamente i battenti agli utenti che non usano una connessione di Libero, Wind o che non hanno sottoscritto un abbonamento mail XL o mail L. E questo dal giorno 11 Novembre 2003. Tuttavia hanno permesso agli utenti di poter utilizzare la posta elettronica via web, anche se come tutti sappiamo leggere la posta elettronica in questo modo è molto scomodo, e poi le capacità di archiviazione sono limitate.
Pensate che io ho un archivio di posta elettronica separato per tematiche ed anni che parte dal 1998, e consta di ben 130 mb, compresi allegati vari. Pertanto avere a disposizione 5 mega, per me è una cosa pressoché inutile e dovrei comunque cancellare i messaggi per evitare l'ingolfamento in entrata.
Il software che è possibile reperire in rete all'indirizzo http://liberopops.sourceforge.net/ è in grado, navigando al posto tuo nel sito di Libero, di rendere le tue e-mail disponibili al tuo client di posta elettronica preferito.
Leggiamo nel sito http://liberopops.sourceforge.net/ alcune considerazioni relative alle motivazioni che hanno spinto gli autori alla realizzazione del programma.
Si intende qui descrivere le motivazioni che hanno portato alla realizzazione di questo programma e il suo funzionamento, al fine di chiarire le idee al possibile utilizzatore.
Motivazioni
Funzionamento
LiberoPOPs agisce come un server POP3 traducendo le richieste effettuate da un client di posta elettronica nelle adeguate richieste HTTP da effettuare verso il sito web di Libero, nulla più, ossia automatizza quello che dovrebbe fare ogni utente, è come se fosse una pseudo-macro.
Chi volesse sperimentare il programma, non deve fare altro che collegarsi al sito degli autori e seguire le istruzioni proposte.
Si precisa che lo scrivente sito non ha nulla a che vedere con i produttori del SW, questo risulta essere mero materiale informativo.
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