Incendio di vaste proporzioni in Via De Gasperi, presso una ditta
19/10/2006
Incendio le cui
cause sono ancora da stabilire
Nessun ferito o
intossicato, grave spavento per i dipendenti
e gli abitanti della zona. Fatto evacuare un palazzo durante
il momento di massima attività di fiamme e fumo.
Le prime avvisaglie qualche minuto prima delle ore 13 di oggi, quando i cittadini residenti in loco hanno visto fuoriuscire i primi sbuffi di fumo dalle finestre. All'interno, gli operai già stavano cercando di domare o limitare l'incendio, tuttavia lo sforzo è risultato inutile.
Ha così avuto inizio uno degli incendi di vaste proporzioni e difficili da estinguere della storia di Gaggiano. Per ricordare incendi di ditte così vasti, dobbiamo andare indietro di qualche anno in Via Fermi (se non ricordo male) e nell'estate del 1996 quando una ditta che produceva vernici prese fuoco, un incendio più contenuto è stato quello avvenuto a fine giugno 2006 presso la località Nibbio.
Ma veniamo al fatto di oggi, che documenteremo anche con numerose foto, anche se le mie foto iniziano dalle ore 14, ossia un'ora dopo l'inizio del fatto.
Grosso lavoro sia per i Vigili del Fuoco, che per la nostra Polizia Locale di Gaggiano, supportata anche dai colleghi di Gudo Visconti, Unione dei Navigli e Carabinieri di Rosate ed Abbiategrasso, infatti sono state bloccate tutte le strade che portano a Bonirola, deviazioni sin dalla Località Nibbio, deviazioni in Via Marianna, in Via Galilei, lungo la SP 59, con conseguente aggravio di tutto il traffico nell'area urbana.
I Vigili del Fuoco, sono intervenuti subito ed in modo più che massiccio, con la presenza di circa 6-7 APS (Auto Pompa Serbatoio facenti capo ai distaccamenti di Darwin, Sardegna, Abbiategrasso, Magenta), oltre a ciò, era presente l'Autoscala del Distaccamento di Sardegna, il Carro Aria per la ricarica dei respiratori che utilizzavano i Vigili per avvicinarsi al denso fumo, ed altri mezzi.
L'intervento, iniziato poco dopo le 13, è in corso tuttora (sono le 22.18) mentre sto scrivendo queste quattro righe, ed ha viste impegnare varie squadre, darsi il cambio.
L'incendio visto da Via Leonardo da Vinci,
fronte al Magazzino Comunale
Il capannone visto dall'angolo di Via Volta
Il fumo nero, denso ed irrespirabile provocato dalla combustione di plastiche, vernici e quant'altro, che andava a diffondersi sul retro della ditta, proprio vicino ad un palazzo abitato, ha costretto Polizia Locale e Carabinieri a farlo evacuare, così tutti gli "sfollati" per qualche ora sono stati trasportati presso la Scuola Elementare.
A tardo pomeriggio inoltrato, i tecnici dell'ARPA, hanno rilevato con le strumentazioni che i fumi, pur non essendo gradevoli all'olfatto, non erano tossici, quindi tutti hanno potuto far rientro nelle proprie abitazioni.
I danni alla ditta Cosmet sono sicuramente ingentissimi, da moltissime finestre usciva oltre al fumo anche il fuoco, segno che l'espansione dell'incendio è stata favorita dai materiali stoccati o depositati, e che tali materiali erano comunque infiammabili con facilità.
Fortunatamente tra i dipendenti, non ci sono stati feriti o intossicati, tutti sono riusciti ad evacuare lo stabile in tempi rapidi.
Fiamme e fumo ancora molto attive
Una foto del Carro ARIA, usato per la ricarica delle bombole
L'intervento dei Vigili del Fuoco, ha sicuramente ridotto il grave sinistro, ma da domani, le autorità competenti, cercheranno sicuramente di capire cosa è accaduto nella ditta, se è stato un banale corto-circuito in una macchina, una scintilla su qualche solvente dato che venivano utilizzate vernici a quanto dicono i residenti in luogo. Qualcosa si saprà, ma l'importante è che danni a persone non ce ne sono stati.
Lo scenario visto da Via De Gasperi, si noti la strada completamente invasa
dal fumo ed il colore dello stesso
ecco l'interno della ditta, il portone del retro è aperto, i Vigili del
Fuoco entrano nel capannone, il fumo esce da ogni dove.....
qui sotto un'altra serie di foto anche dei mezzi di soccorso
lo spettrale fumo nel parchetto sul retro, aria irrespirabile.
Agg. ore 22.00
Ore 20.30, la ditta, dopo 8 ore fuma ancora, e non poco, il fumo è bianco, segno che molto è anche vapore acqueo, ma l'aria sul retro è ancora non proprio respirabilissima.
I Vigili ne avranno sicuramente
ancora per qualche ora.
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